Il cielo è cosa nostra
Andrea Pogosnich – TEATRO E CRITICA
Ci sono, raramente, ma capita anche agli sguardi più esperti ed affilati, degli incontri inspiegabili, con degli spettacoli altrettanto inspiegabili, incomprensibili e impossibili da catalogare. […]Il Cielo è Cosa Nostra, lavoro irriverente, kitsch, di vitalità e fantasia non addomesticate; un blob di sogni e incubi partoriti daFrancesco Colombo che ribalta visioni e soprattutto aggredisce cliché e stereotipi, anche della Storia recente del nostro paese, con un gusto surreale.[…]
Andrea Cova – SALTINARIA
Può un rutilante atto unico tracimante ironia e nonsense essere la chiave azzeccata per interrogarsi sulle pallide speranze che rimangono al nostro misero mondo dinanzi alla costante e mortifera minaccia terroristica? […]
Elena D’Elia – BRAINSTORMINGCULTURALE
Punti di forza della pièce sono l’ironia e il nonsesnse che fanno da sfondo a tutta l’azione scenica. […] “Il cielo è cosa nostra” è un testo coraggioso e ardito che va oltre gli stereotipi, sulle connessioni tra mafie e potere politico
Miriam Comito – MIRIAMELEARTI
Può uno spettacolo teatrale essere divertente, riflessivo, surreale e reale allo stesso tempo? La risposta è si! IL CIELO E’ COSA NOSTRA racchiude in se tutto questo.[…]
Ludovica Avetrani – NUCLEO ART-ZINE
Il Cielo è cosa nostra è un lavoro frizzante, capace di alternare da tempi comici serrati a sospensioni paradossali e assurde, cariche di ilarità. […].
La performance scorre fluida e non delude, accompagnando piacevolmente chi assiste.